Da iOS a Android: scelgo Android

di Redazione 91

Nexus 4 Lucio

Dopo più di un mese di cotte e crude, posso dire concluso questo mio viaggio. Fino a poco tempo fa Android era per me un luogo selvaggio e pericoloso dal quale dover stare lontani quasi soltanto per fede, un po’ come la città nel film The Village. In questo periodo mi si è aperto uno spiraglio nello sterminato universo in cui centinaia di smartphone condividono lo stesso sistema operativo, o almeno la stessa base. Descrivervelo nella sua interezza è impossibile, ma ho potuto trarre le mie conclusioni. Oggi vi spiego perché preferire Android rispetto ad iOS.

Cercherò di essere schematico.

Personalizzazione

Con Android, l’utente è davvero padrone del suo dispositivo. Potendo modificare ogni singola componente del software, sia a livello estetico che di funzionalità, si ha davvero l’imbarazzo della scelta tra toggle, launcher, widget, roms, mods, e così via.

Facciamo degli esempi pratici di cose che mancano ad iOS:

  • Widget: ogni schermata Home (un desktop, praticamente) può essere riempita non solo da icone ma anche da widget. Quasi ogni applicazione ne ha almeno uno: i widget di Facebook ci permettono di aggiornare lo stato o leggere gli aggiornamenti degli amici senza dover aprire l’applicazione, stessa cosa per il widget delle email con il quale possiamo scorrere la casella della posta in arrivo, o un’altra a scelta. Il widget di Spotify ci mostra la copertina dell’album in riproduzione e i relativi controlli, quello di Twitter ci fa leggere gli aggiornamenti e le menzioni. Non mancano widget più originali come quello di S Note, praticamente un post-it sul quale possiamo scrivere liberamente (anche a mano). Ce ne sono davvero per tutti i gusti, utilissimi o soltanto belli da vedere.
    Grazie ai widget, lanciare un’applicazione può diventare una rarità.
  • Launcher: se l’App Store avesse una sezione dedicata ai launcher l’esperienza di iOS sarebbe più vivace e per certi versi più comoda e funzionale, andando incontro ad utenti con determinate esigenze o più semplicemente a chi reputa iOS troppo statico e noioso. Gli sviluppatori potrebbero sbizzarrirsi a cambiare l’interfaccia di iOS modificando la schermata home (grandezza delle icone, gestures, visualizzazione in landscape, animazioni, elementi grafici), la lockscreen, il centro notifiche e magari il nuovo pannello notifiche.
  • Libertà delle app: le app su Android possono accedere al sistema operativo in maniera di gran lunga superiore rispetto ad iOS. Per fare alcuni esempi pratici, oltre a rimandarvi all’articolo su AirDroid, basta dire che dalla rubrica possiamo inviare messaggi o chiamare attraverso Whatsapp, Viber, Skype, o applicazioni simili; inoltre merita una menzione speciale il menù di condivisione, che straccia quello di iOS: su quest’ultimo abbiamo una scelta davvero molto povera in quanto il menù non tiene in considerazione le app scaricate, mentre su Android potremo condividere da qualsiasi app un elemento su qualsiasi altra app.
    Esempio pratico: sto guardando una foto su Facebook e voglio condividerla su Instagram. Su iOS dovremmo salvare la foto nel rullino, chiudere Facebook, aprire Instagram ed andare a prendere la foto dal rullino. Su Android apro il menù di condivisione e seleziono Instagram. Fatto.
  • File System accessibile dall’utente: ciò che molti utenti Android definiscono “avere il controllo del proprio smartphone”. Proprio come su ogni computer, da un dispositivo Android potremo accedere ai file e alle cartelle di sistema, salvare file ovunque vogliamo (anche su memorie esterne, anche su penne USB), gestire archivi compressi (zip, rar, etc), scaricare qualsiasi cosa da internet… insomma, una gestione dei file completa e senza restrizioni. Questo (unitamente al fatto che il Play Store non ha le assurde restrizioni dell’App Store) mi ha permesso di giocare a Zak McKraken e Beneath a Steel Sky su ScummVM semplicemente scaricando i giochi zippati da internet.

Larga scelta

Android smartphones 2013

Android è un sistema open source. Questo, in pratica, significa che ogni produttore è libero di modificare il sistema adattandolo ai propri device. I consumatori orientati verso Android hanno quindi molta più scelta rispetto agli utenti Apple, che sono vincolati alle scelte di Tim Cook e soci.

  • Schermi: Mentre chi sceglie un iPhone deve farsi andare bene un’unica dimensione, ovvero i 4 pollici dell’iPhone 5 (a meno di non comprare un modello “vecchio”), esistono smartphone Android di tutte le grandezze, dai 3,5″ dell’HTC Desire 200 ai 5,5″ del Samsung Galaxy Note 2 (e il 3, che sta per uscire, sarà ancora più grande…).
  • Produttori: C’è chi preferisce HTC, chi LG, chi Samsung, chi Huawei, chi Sony… ogni produttore ha i suoi modelli di punta e quelli più economici. Chi si stufa di un produttore può provarne un altro senza dover cambiare tutto come nel caso di chi si stufa di Apple. Solo Apple produce dispositivi iOS e sull’iPhone può girare solo iOS, e questo a molti non va giù.
  • Varianti: Tasto home fisico e tasti opzione e indietro virtuali? Oppure tutti fisici, o tutti virtuali? Ogni produttore introduce nei propri dispositivi non solo varianti software ma anche hardware, come anche il led di notifiche (molto comodo), gli altoparlanti, la fotocamera, la batteria, il flash, i sensori… tutte varianti per cui scegliere uno smartphone Android è davvero dura.
  • Prezzi: Chiara conseguenza dei punti precedenti, esistono smartphone (e tablet) Android per tutte le tasche, persino a meno di 100€. Soltanto questa breve frase può bastare per convincere una fetta enorme di utenza che non vuole spendere 600€ o più per acquistare uno smartphone.

Un sistema aperto

Android

Io dico sempre che il successo di Android si è costruito nel tempo sulle mancanze (a volte frustranti) di iOS. Il sistema di Apple, all’epoca iPhone OS, partiva con un largo margine di vantaggio: Steve Jobs disse che iPhone era 5 anni avanti rispetto alla concorrenza[1]. Ed in effetti ha mantenuto un dominio indiscutibile per almeno 3 anni buoni, finché non ha iniziato a cedere il passo, sicuramente non per la qualità (la qualità di hardware e software di Apple è indiscutibile e l’iPhone è un gioiellino sotto tutti i punti di vista, su questo non si discute), quanto invece per la lentezza nell’introdurre nuove funzionalità o apporre modifiche importanti come la dimensione del display. Fino ad un anno fa l’iPhone continuava imperterrito a proporre un solo schermo da 3,5” mentre la concorrenza sfornava bestioni come il Galaxy Note.

Con un sistema del genere, su cui può metterci le mani praticamente chiunque, è ovvio che le novità arrivano prima. Apple prima di aggiungere una funzionalità ci pensa e ci ripensa e per ogni “sì” ci sono migliaia di “no”. Su Android invece arriva tutto e subito, molto prima. Pensiamo ai tanti usi della tecnologia NFC, alla ricarica induttiva (senza fili), ma anche all’integrazione di servizi come Google Now.

C’è chi ha abbandonato Apple da anni perché la fidanzata non si schiodava dal Nokia e lui aveva l’esigenza di scambiare file con lei tramite Bluetooth. Al di là di casi paradossali come quest’ultimo, le catene di Apple si sono fatte sentire nel tempo, e molti hanno deciso di abbandonarla per passare al mondo Android, un mondo tanto selvaggio quanto frenetico, nel quale annoiarsi è veramente impossibile.

Note


  1. Una frase che innesca qualcosa di simile al paradosso del nonno: il primo iPhone del 2007 non può essere certo paragonato a smartphone del 2012 come Htc One X+, Nexus 4 o lo stesso Samsung Galaxy S3 (ma nemmeno ad un qualsiasi Nokia Lumia di fascia medio-bassa). Però non sappiamo e non sapremo mai come il mondo dei cellulari sarebbe andato avanti senza l’iPhone.  ↩

Commenti (91)

  1. ehm.. e per quanto concerne la sicurezza? E per il supporto e l’assistenza?

    1. @Luigi: concordo. Provate l’assistenza Sony e poi vediamo se la pensate ancora così.

    2. @Andrea BS:
      Ho provato molte assistenze e le uniche che mi hanno soddisfatto sono Apple e Dell. Ho avuto problemi con un siemens (roba del 2000) e mi ricordo che sono stato un mese senza telefono. Problemi con nokia.. due settimane senza telefono. iPhone problema al tasto dello standby e sono rimasto senza telefono 5 minuti… Il tempo di portarmi quello sostitutivo…

    3. @Andrea BS:

      Cosa ti ha fatto l’assistenza soni? ho portato il mio xperia x10 mini pro esattamente un anno dopo che lo avevo comprato perchè non funzionava più la tastiera fisica, in 10 giorni me lo hanno riparato in garanzia.
      non mi sembra così male…

      Come a te è andata male con sony, ad un latro potrebbe essere andata male con Apple.

  2. è una bella bomba da tirare su una testata come questa ;)

    imho il jailbreak è fondamentale e alla fine serve proprio a questo, a spezzare inutili catene ed appianare un pò le differenze (infatti mentono quelli che affermano “il JB non serve piu ora che hanno introdotto XYZ novità….)

    quindi, Android è piu comuter-indipendente, gestisce molte cose da solo, ma è carente nella sincronizzazione col pc, non esistono tool come itunes

    iOS invece è ancora troppo legato a doppio fil col pc (scambio file etc sono piu comodi li, sync e poi si manda il tutto), icloud per fortuna/purtroppo è ancora uno strumento completo e unico, google invece spezzetta in molti servizi, anche piu completi, ma separati

    1. @bLax:

      I tool tipo iTunes esistono, c’é kies di Samsung ad esempio, ma anche altri ma a cosa servono?
      I file te li copi a mano nelle cartelle music, documenti, ringtones e video; dal sito di google aggiorni calendario, note e rubrica.
      iTunes é un mostro pesante e inutile, oltretutto te lo installi sul tuo pc ma quando, ad esempio, sei all’estero, sei in difficoltà a caricare file ( ci sono i vari dopbox ma alla fine i file non vanno nel posto giusto e sono lenti per grandi dimensioni).

      Aggiungo altri vantaggi: sul mio s4 ho installato una batteria potenziata da 6500mah e una schedina da 16gb per meno di 40€.

      Come risulta dai dati Apple ha una percentuale di mercato del 14% (visti i prezzi…).
      Questo significa che una persona su 10 ha Apple(tra le mie conoscenze é così), quindi i servizi limitati al loro mondo non sono poi così utili (iMessage, FaceTime, AirDrop).

    2. @Matteo:

      lungi da me affermare che sia una cosa necessaria iTunes, dico solo che io ho la coppia iphone/mac, ho cambiato iphone 3gs (si era rotto) con uno usato, messo su ios 6, e la sincronizzazione và che è una meraviglia: set up in 10 minuti, tutto in sync

      stessa cosa non posso dire purtroppo per il galaxy nexus di mia sorella, col suo mac, sync molto strozzati e da settare uno ad uno.
      kies no osx, no linux….
      e in ogni caso, è una struma per ogni marca il suo “kies” – che a volte manco esiste
      mi sarebbe piaciuto un client google unico per tutti e tutti i servizi…

      ti dirò, non è che non mi piace smanettare (infatti vorrei prendere un android solo per quello), ho passato anni con linux, semplicemente dico che non è poi così scomoda la “pappa pronta” rispetto un android cotto a mano (che ha sicuramente molti pregi)

      riguardo i monitor size, apprezzabile la varietà, ma la moda generale (piu power–>piu grande) non mi piace, solo in rari casi fanno la versione mini -che tanto mini non è-

    3. @bLax:
      Itunes fà cagare , ti lega
      su Android, cè kies, ma poso anche decidere di NON UTILIZZARLO……..POSSO DECIDERE, e sul mio Cell, KIES , non l’ho mai utilizzato.
      l’ho rootato, cambiato versione di sistema operativo, ci ho installato il mondo, ho messo musiche e film , ho cambiato telefono, e nessun mio file personale (eccetto rubrica sincronizzata) è passato attraverso i server di Google, volendo posso anche non averla una connessione con Android, con Android , non sei obbligatoriamente SPIATO.

  3. Non ci voleva un mese per concludere che l’offerta Android è più varia e più economica… Ma cosa ci dici riguardo alla stabilità, affidabilità, qualità delle app, coerenza grafica e funzionale (che si traduce in semplicità ed efficenza), sicurezza… Tutte quelle cose, insomma, per cui (chi può) spende di più per rimanere in Apple?

    1. @Giuliana: Vai un pò a guardare i forum in cui gli utenti Apple, chiedono consigli su come risolvere problemi , esattamente come nel mondo Android.
      UGUALE

  4. Ricordati di scaricare qualche anti virus e fare spesso il backup potrebbe servirti…

    1. @Paperorossoblu:
      ma che ca… dici…..
      antivirus, le solite cavolate che sparano i fanboy…

      cmq, è vero il discorso assistenza, la Apple rispetto ad altre è nettamente migliore.
      ma non pensate che sia un “favore” che fa a voi, o solo perchè è “piu brava delle altre”, ricordatevi che pagate caro quello che avete.

      ci mancherebbe altro che su un prodotto da quasi 1000€ devo aspettare 1 mese come su uno da 200€ o meno.

    2. @Maverick: ma che dici tu piuttosto… Android è un colabrodo e si rischia di farsi rubare i soldi che è una bellezza con tutti i virus che girano.

      http://www.sophos.com/it-it/security-news-trends/reports/security-threat-report/android-malware.aspx

      ” Rapporto sulla sicurezza
      2013
      Nuove piattaforme e minacce in continua evoluzione

      Android: il bersaglio principale

      Android malware Oltre 100 milioni di ordini d’acquisto per telefoni Android inviati solamente nel secondo trimestre del 2012. Negli Stati uniti, un sondaggio condotto a settembre 2012 fra gli utenti in possesso di smartphone ha attribuito ad Android una quota di mercato da capogiro: il 52,2%. Per gli autori di malware è difficile saper resistere a bersagli così ampi. E infatti, non vi resistono affatto: gli attacchi rivolti ad Android sono in rapido aumento. In queste pagine forniremo alcuni esempi e prospettive. Porremo le seguenti domande: quanto sono gravi questi attacchi? Tenderanno ad aumentare e peggiorare? Quali misure di sicurezza ragionevoli devono adottare organizzazioni IT e singoli utenti per proteggersi?

    3. @matteo65601: android ha un kernel linux inattaccabile da virus…io ho il samsung galaxy nexus da un anno ormai e senza aver mai installato un antivirus!
      ho avuto modo molto spesso di confrontarlo con iphone 4s (stessa “età” di uscita) e devo dire che sono imparagonabili…con android puoi fare TUTTO e GRATIS! certe cose se le sogna apple! io con 20€ attacco il cellulare alla tv e gioco navigo ecc…like a PC! ;)
      giusto per citare una funzionalità…la prima che mi è venuta in mente…

    4. @gnexus88: che linux sia inattaccabile, per quanto ben fatto, dai virus è un mito; prova a cercare ‘linux rootkit’ e poi mi sai dire. Il problema è che per android girano molti malware, che ben poco hanno a che fare con il kernel. Poi onestamente basta stare un po’ attenti a quel che si installa (e a dove si scaricano le app) e non succede niente.
      Per completezza comunque anche iOs non è immune ad applicazioni malevole, dato che è di pochi giorni fa la notizia di un app sviluppata ad hoc per passare indenne i controlli ed essere inserita nello store (v. Jekyll del team della Georgia university).

    5. @Paperorossoblu:

      Windows dovrebbe essere la patria dei virus no?beh, in 10 anni ne avrò preso uno, quindi non sono molto preoccupato per android, almeno finché installo solo cose prese da play.

      Certo, se sei così c….. Da cliccare sui file che ti dicono che il tuo conto éstato chiuso……

    6. @mc:

      Non c’è niente di inattacabile; guarda caso i sistemi piu colpiti dai virus sono quelli più diffusi, windows e android.
      Sono più aperti, è vero, ma semplicmenete ci sono più virus scritti per loro.

      Anche Apple, quando era una nicchia di grafici, era “immune da virus” perche ce n’erano pochi in circolazione, ora che sta diventando più nazional popolare anche loro hanno i loro problemi.

      Scommetti che una settimana dopo l’uscita di ios7 sarà disponibile il jailbreak, per quanto loro cerchino di impedirlo? Quindi i buchi ci sono.

    7. @matteo:
      non solo ci sarà JB , ma anche i virus ( che già ci sono ) sullo store , infatti trovi l’antivirus anche per Apple, come mai???

  5. E scegli male!
    A meno che Google non ti paghi per scegliere… eh!

  6. Io li ho scelti entrambi, perché Android mi attirava tremendamente, e lo uso e mi ci diverto, e sopperisce alle mancanze dell’iPhone, mentre l’iPhone è solido e affidabile, e non mi abbandona mai, oltre ad avere app a cui non riesco a rinunciare per qualità e comodità.

  7. @ Maverick
    Bella cazzata anche la tua ultima frase. Innanzitutto l’assistenza ce l’hai ad alto livello anche spendendo molto di meno di 1000 euro come dici tu visto che posso prendere anche un 4.

    1. @Mauro: Io non ne sarei così sicuro….

  8. @ The Apple Lounge
    …..parleremo di android da qui in avanti??

  9. scelta abbastanza condivisibile!! però io credo che chi ha scelto iOS, o chi lo sceglierà, lo fa semplicemente per tutte le “mancanze” elencate nell’articolo… io ho avuto tanti cellulari, ma quello che mi ha fatto innamorare di iOS e dell’iPhone è proprio quella semplicità e minimalismo che lo contraddistinguono.. a me piace non dover modificare l’aspetto del mio desktop… piace dover fare pochi passaggi per attivare o disattivare una funzione… piace avere poche funzioni e “funzionanti” (vedi le mille e inutili gesture dei vari Galaxy)… non sapete quanto amo quel tastino al di sopra dei tasti volume che con un semplice passaggio mi permette di attivare o disattivare il silenzioso (giusto per dirne una banale)… possiamo essere d’accordo che Apple è a volte troppo focalizzata sulla teoria “end-to-end”… ma questa è l’essenza di questa azienda.. Mac, iPhone, iPad, iPod nascono con questi principi e spero rimangano tali… poi tanto di cappello ad Android… ottimo sistema operativo… ma io mi tengo stretto il mio iPhone e iOS, proprio perché è così com’è…. semplice e intuitivo….

    1. @arnaldocastelli: Io sono un informatico e ho sempre avuto Nokia (tranne una pessima parentesi con Windows Mobile su un palmare) e sono innamorato dell’iPhone e spero prossimo utente. Mia moglie l’ha acquistato e da allora non mi ha chiesto più niente per configurargli una funzione o risolvergli un problema… La tua risposta rispecchia perfettamente questa situazione.

    2. @arnaldocastelli:

      Nessuno ti obbliga a modificare il desktop, in android é una possibilità ma funziona anche se lo lasci com’é…….

      Se cerchi gesti veloci per attivare/disattivare le cose devi aspettare la grande novità di ios7: la schermata sbs setting che tiri fuori dal basso.
      Quando avevo il 3GS mi sono imparato a memoria impostazioni – generali – telefono per attivare e disattivare il 3g

  10. Mah mi sembra la vecchia storia Mac o win, sistemi diversi che fanno cose simili in modi diversi.
    In casa ho tutto Apple, l’integrazione fra i device é impagabile, non ho mai fatto una reistlallazione, tutto va con pochi passaggi (un accidente a Vodafone mail che é passata da google ad Aruba) chiaro che non smanetti come con win o android, (vedo mio nipote) dipende da quel che cerchi, personalmente preferisco Apple

    1. @Robbi:
      A non smanettare nulla, prima o poi si finisce ocme nel film WALL-E ………

  11. Magari sbaglio, ma non penso che chi sceglie per Android lo faccia per la libertà di smanettare con le ROM che trovi in giro, lo si fa soprattutto per ragioni di prezzo.

    Le cose che mancano non sono poi così terribili, anche se effettivamente certe cose che hai elencato (Widget, Launcher, Filesystem) non si capisce perché ancora non ci siano. Sugli schermi, Apple può e deve fare di più, senza però trascendere nel ridicolo di un phablet.

    Per come la vedo io, con Apple nel prezzo c’è l’ecosistema, l’assistenza (intesa anche come aggiornamenti) e la bellezza in sé dell’oggetto. Se ti piace “essere selvaggio” o se semplicemente hai voglia di sperimentare, chiaramente con iOS hai sbagliato sistema.

    1. @edu:

      Quel cose Apple non le vuole inserire perchè non vuole che iphone perda di personalità.
      è già tanto che puoi cambiare lo sfondo ma non devi poter stravolgere la grafica o la tastiera, tutti devono riconoscere che quello è iphone e lavorare come hanno deciso loro.

      Sono tutte scelte psicologiche ben precise, con limitazioni che vanno a svantaggio del cliente e vantaggio del loro marketing.

      Un’altra scleta è quella di consegnarti un telefono da 1000 euro che non supporta i file zip o i gruppi della rubrica (non so se sia ancora cosi…).
      Ma ci sono le app gratuite, direte voi, certo ma vuoi obbligarmi ad andare a curiosare sullo store cosi mi abituo e mi compro anche qualcosa?

  12. Articolo coraggioso che mi fa apprezzare sempre di più questo blog che seguo da anni. Grazie.
    W Apple! Lunga vita ad Apple.
    Inviato da Nexus 4

    1. @seguofisso: articolo inutile e insensato. Se l’autore vuole passare ad Android, libero di farlo. Ma il prezzo che pagherà è troppo alto, per me: catalogo che varia ogni 6 mesi, dispositivi abbandonati al loro destino appena calano i profitti, interfacce che cambiano con il dispositivo, il produttore e con il capriccio di chiunque sia in grado di programmarle.
      Mi astengo pietosamente dal ricordare le miriadi di telefoni tutti uguali ma spacciati per diversi dal produttore, la truffa perpetrata ai danni di utenti sprovveduti a viene fatto credere di tutto e di più solo per fare cassa e profitti. Compreso al presunta libertà di smanettare sull’ambiente operativo che, in realtà, viene consentita da Google solo ai produttori.
      Preferite parlare dei prezzi? Devo ricordare anche che ogni 200 Euro di differenza di prezzo dall’Apple di riferimento (attualmente l’iPhone 5) ci sono 6 mesi di obsolescenza (se i 200 euro sono in meno) o (se in più) incapacità di gestire progettazione, design, catena di vendita?
      Nessuno vi ha mai detto che per quanto riguarda Android che i suoi dispositivi costano il doppio di quello che valgono e il quadruplo di quanto sono costati al produttore (se questo ‘è voluto rovinare predisponendo quel prodotto).
      In questo caso, all’obiezione classica (Apple lavora e vende per beneficenza?) si può rispondere che la contabilità Apple è diversa da quella Android e comprende anche la catena di vendita. I produttori Android….Non sanno che farsene della catena di vendita. Loro vogliono solo vendere a fare cassa….Alle spalle degli sprovveduti che comprano presso di loro, in buona fede, spero….

    2. @Diego D. De Zan:
      Quindi conti con la calcolatrice :
      Iphone 3 comprato nel 2009 a 800 € se lo tieni fino ad oggi ( ne esistono ancora?) svalutandolo 200 € ad anno , oggi varrebbe più di 200€
      che telefono ti compri con 200€ ?
      a 140€ trovi il Samsung W, che se lo mangia l’iphone 3
      quindi:
      Meglio spendere meno e rinnovare più spesso , o spendere una barca di soldi e doversi tenere un cellulare 4-5 anni ?

    3. @claudio: mi correggo oggi un 3G vale 100€ si e no

  13. articolo esauriente. uso mac ma ho un telefono android (ed e’ il secondo). non e’ solo una scelta economica ne di prestazioni o widget, ho provato iphone e lo trovo a livello software frustrante e noioso, l’interfaccia mi sembra troppo chiusa quasi infantile. poi sulla qualita costruttiva non lo paragono al mio sony di plastica ma alla fine e’ un telefono e per 200 euro fa le stesse cose che fa iphone da 700, forse qualcosa di più visto che posso personalizzarlo, caricare e scaricare file dal file system ecc…apple potrebbe impegnarsi di più e dare un telefono a un costo accettabile (ora si parla di un iphone 5s da 1000 euro!!) e che sia più flessibile come lo e’ osx.

  14. Ho seguito gli articoli con molto interesse ma quest’ultimo lo trovo di un tenore critico molto inferiore agli altri, sembra che la tanto decanta personalizzazione abbia preso il sopravvento rispetto alla sicurezza, alla qualità e agli aggiornamenti che Apple garantisce rispetto ad altri smartphone!
    Android ha una segmentazione software impressionante!
    Acquistando oggi un galaxy 4 il prossimo anno arriverà il 5 e non siamo sicuri che Samsung rilasci l’aggiornamento al nuovo Android in contemporanea all’uscita dettata da Google, costringendo l’utente ad avere uno smartphone eccezionale ma handicappato rispetto a chi può montare il nuovo Android…
    Mio padre ha un galaxy s plus che a dispetto della sua vecchiaia Android 4.3 potrebbe girare benissimo ma, Samsung ha deciso che dopo meno di 1 anno doveva morire!
    Mio cognato ha un iPhone 4 che a settembre vedrà iOS 7…
    L’unico modo sarebbe avere un dispositivo google o fare il down grade ad una versione Android puro di google e sperare che il nostro dispositivo lo possa montare…
    Insomma, il difetto più grosso di Android non viene menzionato e non si dice neanche che per fare il down grade bisogna essere un pizzico esperti nell’uso del pc o del Mac…

    1. @Andrea:
      Quello della segmentazione del software non è un problema di android ma delle singole aziende che producono smartphone e che decidono di non aggiornarti più il telefono, basta saper scegliere e per andare sul sicuro prendersi un nexus edition aggiornato direttamente da google… nessuno poi ti vieta di aggiornarti lo smartphone da solo grazie alla community e ai vari forum specializzati. Io ad esempio ho uno huawei ideos x5 pro comprato nuovo a 99€ che montava android 2.2. Adesso giro tranquillamente una cyanogenmod 10.1.2 basata su android 4.2.2 e il telefono va come un s4 (si fa per dire ovviamente) e tra un po’ avrò anche android 4.3, e ti giuro che non bisogna essere dei geni informatici per aggiornare a mano.

  15. PS. relativamente al paradosso del nonno e al come sarebbe stato il mondo senza quel gennaio:
    All’epoca avevo un Nokia N70, ovvero lo smartphone secondo Nokia e un SonyEricsson P900 ovvero lo smartphone come secondo SonyEricsson non doveva essere!
    Tralasciando Nokia che non è che si sia mossa tanto dato che di smart ha sempre avuto poco e Windows Mobile che col suo pulsante Start non è che offrisse molto se non complicazioni inutili per configurarlo, proprio il P900 di SonyEricsson è emblematico: nato anni prima di quel 2007 come evoluzione del P800 smartphone full touch.
    La seria Pxxx infatti nata come full touch con il P800 la tastiera numerica non era altro che un’astensione fisica di tastini in gomma facevano il touch sullo schermo al posto delle dita.
    Con i P900 quella tastierina in plastica e gomma semitrasparente era stata sostituita con una elettronica con tasti fisici retroilluminati… ma almeno era eliminabile svitando due viti e sostituendola con un coperchio tanto da poter essere usato con la penna o anche con le dita (meglio con le unghie).
    Successivamente il P910 sul retro della tastiera fisica numerica ha aggiunto la tastiera qwerty per poi “evolvere” con il modello successivo la tastiera (ora ibrida) e divenuta integrata piuttosto che separata nello sportello ed asportabile.
    Quindi il trend era abbastanza chiaro, almeno per questo brand… e gli altri? Beh lo smartphone professionale simbolo era il Blackberry…

  16. iOS e Android: preferisco iOS!

    – Perché con Android mi sento frustrato ogni volta che provo a scaricare un’app da Play Store: “perché mai doveri dare il consenso ad un’applicazione che a mio avviso non dovrebbe ad accedere a contatti, messaggi, telefono e impostazioni?”
    – Perché i widget non li ho mai sopportati nemmeno nel desktop di windows ed ho disattivato anche Dashboard su OSX… quindi perché mai dovrei volerli a scaricare la batteria?
    – Perché un unico pulsante mi riporta sempre a casa.
    – Perché non ho incertezze di navigazione, tornare indietro è, a meno di sviluppatori poco attenti, sempre nel solito posto e nella stessa modalità. Su android una volta è in alto una volta nel pulsante in basso!
    – Perché dovrei volere Launcher, mod & co, deve funzionare e non dare problemi.
    – Perché con Safari mi trovo meglio che con Firefox & Chrome, molto più fluido ed affidabile nel centrare le azioni.
    – Perché Mail raccoglie tutti gli account, e la casella di entrata combinata non si disattiva ogni nuova mail che leggo.
    – Perché sul 4S potrò installare iOS7 e forse anche iOS8 lo stesso giorno in cui sarà reso disponibile per i nuovi modelli senza dover pensare di dover comprare un nuovo smartphone ogni volta per restare aggiornato, sul Nexus 4 ho si messo Android 4.3 ma questo vale solo per terminali Google edition.
    – Perché la calcolatrice è degna di questo nome.
    – Perché il tasto Home è comodo anche solo per leggere l’ora.
    Perché altre ragioni in questo momento non me le ricordo, apprezzo anche Android come apprezzavo Symbian con UIQ prima iPhoneOS ma nei confronti continuo a preferire iOS: It just works!

    1. @FabrizioC:
      Nella scelta di un telefono o s.o. sono tante le cose a cui uno guarda, ma quelle che hai elencato le trovo opinabili:
      – se una applicazione mi serve e mi richiede dei permessi coerenti, la installo. Se non mi tornano non la installo. Non mi sono mai sentito frustrato…
      – i widget su windows prima e su osx poi non li ho mai reputati utili e non li ho mai utilizzati, magari sbagliando. Su un telefono ti permettono di evitare di aprire l’applicazione solo quando hai bisogno. Perché devo aprire il calendario per vedere gli appuntamenti di oggi? Perché devo aprire la posta per vedere che il messaggio che mi è arrivato non necessita di una risposta? ecc. ecc. Poi vi dimenticate dei collegamenti che io utilizzo tantissimo, ma a dire il vero non so se li ha anche ios per cui lasciamo stare…
      – il pulsante home ti riporta sempre a casa, è quello centrale. Io non ce l’ho nemmeno come tasto fisico, perché sprecare spazio…
      – non ho incertezze sulla navigazione. Se voglio tornare indietro ho il pulsante Indietro, se voglio tornare a home ho il pulsante home, se voglio cambiare applicazione senza passare dal via ho il pulsante dei task.
      – puoi voler cambiare il launcher perché vuoi cambiare le dimensioni della griglia, vuoi poter bloccare le modifiche così quando dai il telefono a tuo figlio non ti incasina le pagine, vuoi le icone più grosse e le scritte più grosse perché ci vedo male, le voglio più piccole perché ci vedo benissimo e mi basta una pagina, perché domani ne voglio 2, perché voglio 6 pulsanti sul dock, anzi ne voglio 10 in due pagine, perché con un swipe voglio poter aprire mail, anzi il browser, anzi angry birds, voglio un laucher semplificato perché lo deve usare mia nonna (big launcher), ecc. ecc….. ci sono una marea di motivi.
      – safari, chrome, firefox… sono gusti. Oggi però voglio firefox come browser predefinito e se da una mail voglio aprire un link mi apre firefox. Domani chrome perchè… perché si… Il terzo giorno Opera, il quarto dolphin (forse il migliore), il quinto ecc. ecc….. Safari va meglio di tutti? Per quello che ho visto si, va alla grandissima… D’altra parte hanno anche impedito agli altri di utilizzare l’ultimo motore disponibile su ios……
      – la mail stock mi raccoglie tutti gli account… quando mi arriva una mail ho una notifica, e lo so perché una iconcina mi appare in alto. Senza sbloccare il telefono, swipe verso il basso, leggo la mail (solo una parte)… non mi interessa? annullo la notifica e l’iconcina sparisce fino all’arrivo di un’altra mail. Ho il telefono in stand-by.. mi arriva un mail?.. il led lampeggia.. lo attivo (senza sbloccarlo), ho il widget con l’ultima mail arrivata…. ecc. ecc….
      Non mi piace la mail stock? scarico k9 (per citarne uno che conosco)….
      – aggiornamenti android… se per una persona è fondamentale si prende un nexus, altrimenti può scegliere il telefono che più gli aggrada. Io ho un nexus ma questa non è stata la mia motivazione principale…
      – la calcolatrice stock fa un po’ pena a voler essere generosi…. me ne sono scaricata un altra dallo store…. Diciamolo, non è proprio fondamentale …
      – il tasto home per vedere l’ora…. dai….. faccio prima con l’orologio sul polso… se poi il telefono è in carica non devo premere niente per vedere l’ora, la carica e il numero di mail arrivate…. altrimenti mi premo il tasto di accensione…

      Se vuoi ti posso dire cosa manca ad android che ha ios
      -un sistema di backup proprietario completo
      -siri (non è essenziale, ma, se ci fosse, credo che lo userei. google now, almeno in italia, non è allo stesso livello)
      -ogni marca ha la sua, ma l’assistenza che ti da apple l’ho trovata solo con i computer dell
      – probabilmente altre cose ma adesso non mi vengono in mente….

      IOS non è cambiato da troppi anni. Nascondersi con la scusa che in questo modo è più facile da utilizzare è come ostinarsi ad avere ancora windows95 o Tiger sui propri pc. Non si discute il nome, il design, la fluidità, l’appeal di iphone, ma dal punto di vista delle funzionalità e della versatilità sta perdendo la sfida. E non per la bravura di android, ma per l’inerzia di Apple…. Vediamo IOS7 cosa porta di nuovo…

    2. @colan:

      sono tutte opinioni e come tali vanno prese, potremmo andare avanti a oltranza nel controbattere
      – infatti mi riferivo ai problemi di coerenza e in qui casi non le installo.
      – si, i link ci sono fin dalla prima versione dato che una delle tre funzionalità di base era proprio relativa ad internet e le app potevano solo essere webapp.
      – puoi voler cambiare il launcher? puoi voler cambiare smartphone?
      – su android non ancora deciso se utilizzare chrome o firefox come browser di default… nessuno dei due mi soddisfa o mi fa rimpiangere safari
      – ho preso il nexus
      – se mi soddisfano le app stock (mail, safari, calcolatrice) ho scelto lo smartphone giusto per me.
      – l’orologio al polso non uso da anni
      – in carica lo schermo lo tengo comunque spento, in ogni caso trovo più comodo il pulsante frontale per lo sbocco di quello laterale

      Vedi che qualcosa mi ero dimenticato, in ogni caso siri non lo uso molto, solo per dettare qualche messaggio, come faccio su android e non mi pare di aver notato una grande differenza di risultato

      Sull’ultima parte invece siamo d’accordo Apple dopo aver rivoluzionato il mercato sta affogando nell’evoluzione del mercato.
      iOS7 è migliore dal punto di vista delle funzionalità riempiendo alcune lacune ma sul punto di vista del design non lo condivido.
      Windows95 no… ma alla macchina virtuale con WindowsXP non rinuncio.

    3. FabrizioC ha detto:

      @colan:
      sono tutte opinioni e come tali vanno prese, potremmo andare avanti a oltranza nel controbattere

      Concordo…
      Per i link mi chiedevo se esistono cose tipo la chiamata rapida, che uso molto, o link delle applicazioni (connessioni remote ad esempio).
      Per il browser concordo ancora.. non c’è uno che mi soddisfa al 100%. Uso chrome perché si sincronizza con quello su mac, ma non è fluido come firefox, ad esempio.

      – se mi soddisfano le app stock (mail, safari, calcolatrice) ho scelto lo smartphone giusto per me.

      Qui invece vedo la differenza tra un abito su misura e uno confezionato. Se mi soddisfa il confezionato mi prendo iphone, s4, one, ecc ecc. Se lo voglio su misura mi prendo il nexus.

    4. @colan: iOS & OS X hanno quelle loro caratteristiche perchè in caso contrario Apple chiuderebbe 5 minuti dopo averle cambiate.
      Ricordati che chi cambia le caratteristiche dei suoi dispositivi troppo infretta (una volta ogni 6-12 mesi, senza fare nomi) lo fa per due motivi:sa che i suoi dispositivi sono bacati e ci sono sempre i clienti sprovveduti che continuano a comprare i suoi prodotti. Qualunque schifezza ci metta dentro….

  17. Andrea ha detto:

    Ho seguito gli articoli con molto interesse ma quest’ultimo lo trovo di un tenore critico molto inferiore agli altri, sembra che la tanto decanta personalizzazione abbia preso il sopravvento rispetto alla sicurezza, alla qualità e agli aggiornamenti che Apple garantisce rispetto ad altri smartphone!
    Android ha una segmentazione software impressionante!
    Acquistando oggi un galaxy 4 il prossimo anno arriverà il 5 e non siamo sicuri che Samsung rilasci l’aggiornamento al nuovo Android in contemporanea all’uscita dettata da Google, costringendo l’utente ad avere uno smartphone eccezionale ma handicappato rispetto a chi può montare il nuovo Android…
    Mio padre ha un galaxy s plus che a dispetto della sua vecchiaia Android 4.3 potrebbe girare benissimo ma, Samsung ha deciso che dopo meno di 1 anno doveva morire!
    Mio cognato ha un iPhone 4 che a settembre vedrà iOS 7…
    L’unico modo sarebbe avere un dispositivo google o fare il down grade ad una versione Android puro di google e sperare che il nostro dispositivo lo possa montare…
    Insomma, il difetto più grosso di Android non viene menzionato e non si dice neanche che per fare il down grade bisogna essere un pizzico esperti nell’uso del pc o del Mac…

    So che dall’s2 in poi sono ancora tutti aggiornabili all’ultima versione.
    Solitamente google fa uscire una nuova release di andorid che é subito disponibile sulla famiglia nexus, mentre gli altri produttori la devono adattare ai propri device e la rilasciano con qualche mese di ritardo.

    Una cosa comunque l’ho imparata: su un telefono é meglio installare al massimo la versione successiva del so con cui é uscito, poi lasciate lo così.
    Io l’ho provato con iPhone 3GS: ios4 ok, ios5 ok ma il 6 non era roba per lui.

    1. La differenza è che con Android se non lo aggiornò non è che il telefono ti esplode, funziona lo stesso!

  18. Mauro ha detto:

    @ Maverick
    Bella cazzata anche la tua ultima frase. Innanzitutto l’assistenza ce l’hai ad alto livello anche spendendo molto di meno di 1000 euro come dici tu visto che posso prendere anche un 4.

    scusate, ma sono l’unico che non ha mai portato un cellulare a riparare? mi è capitato con altre cose (macchina fotografica, televisore) ma cellulare mai.

    e dire che li tengo 3 anni, poi li passo a mio padre che ce ne fa altrettanti…adesso ha ancora un vecchio htc cruise che funziona perfettamente.

    1. Mai riparato neanche io un Android…il mio vecchio S2 è alla terza vita…e va ancora come nuovo!

  19. FabrizioC ha detto:

    iOS e Android: preferisco iOS!
    – Perché con Android mi sento frustrato ogni volta che provo a scaricare un’app da Play Store: “perché mai doveri dare il consenso ad un’applicazione che a mio avviso non dovrebbe ad accedere a contatti, messaggi, telefono e impostazioni?”
    – Perché i widget non li ho mai sopportati nemmeno nel desktop di windows ed ho disattivato anche Dashboard su OSX… quindi perché mai dovrei volerli a scaricare la batteria?
    – Perché un unico pulsante mi riporta sempre a casa.
    – Perché non ho incertezze di navigazione, tornare indietro è, a meno di sviluppatori poco attenti, sempre nel solito posto e nella stessa modalità. Su android una volta è in alto una volta nel pulsante in basso!
    – Perché dovrei volere Launcher, mod & co, deve funzionare e non dare problemi.
    – Perché con Safari mi trovo meglio che con Firefox & Chrome, molto più fluido ed affidabile nel centrare le azioni.
    – Perché Mail raccoglie tutti gli account, e la casella di entrata combinata non si disattiva ogni nuova mail che leggo.
    – Perché sul 4S potrò installare iOS7 e forse anche iOS8 lo stesso giorno in cui sarà reso disponibile per i nuovi modelli senza dover pensare di dover comprare un nuovo smartphone ogni volta per restare aggiornato, sul Nexus 4 ho si messo Android 4.3 ma questo vale solo per terminali Google edition.
    – Perché la calcolatrice è degna di questo nome.
    – Perché il tasto Home è comodo anche solo per leggere l’ora.
    Perché altre ragioni in questo momento non me le ricordo, apprezzo anche Android come apprezzavo Symbian con UIQ prima iPhoneOS ma nei confronti continuo a preferire iOS: It just works!

    – Perché con Android mi sento frustrato ogni volta che provo a scaricare un’app da Play Store: “perché mai doveri dare il consenso ad un’applicazione che a mio avviso non dovrebbe ad accedere a contatti, messaggi, telefono e impostazioni?”

    non so, è solo un click. io odio quando apple mi chiede sempre la password anche per scaricare cose gratuite, ad esempio.

    – Perché i widget non li ho mai sopportati nemmeno nel desktop di windows ed ho disattivato anche Dashboard su OSX… quindi perché mai dovrei volerli a scaricare la batteria?

    Non è obbligatorio usarli. Io li trovo comodi perchè non vedo perche devo entrare nel programma calendario ed email per vedere le novità…semplicemente swippo tra le schermate ed i widget mi fanno già vedere tutto.

    – Perché un unico pulsante mi riporta sempre a casa.
    sul mio S4 e sull’S3 della mia ragazza è cosi, premi il èulsante centrale e torni alla home.
    Ma puoi fare tutto, se vuoi: un mio amico si è riconfigurato i tastini del volume perchè voleva usarli per avere un registratore di note vocali subito disponibile.

    – – Perché non ho incertezze di navigazione, tornare indietro è, a meno di sviluppatori poco attenti, sempre nel solito posto e nella stessa modalità. Su android una volta è in alto una volta nel pulsante in basso!
    Sui samsung c’è il tasto sofware “back” in basso a destra e quello dell impostazioni in basso a sinistra.

    – Perché dovrei volere Launcher, mod & co, deve funzionare e non dare problemi.
    Anche questo è soggettivo. io ad esempio volevo mettere le icone più vicine della grid classica (sia in iphone che nella tuochwiz si spreca molto spazio).
    Vedere sempre la stessa schermata mi stanca, prima addirittura andavo a riesumare vecchi telefoni per un pò per vedere una cosa diversa!!
    Ora ho diversi launcher: da quello minimal velocissimo, a quello un pò più lento ma con effetti fighi, a quello che me lo trasforma in un iphone o in un windows phone….ma puoi lasciare benissimo tutto come a stock.

    – Perché con Safari mi trovo meglio che con Firefox & Chrome, molto più fluido ed affidabile nel centrare le azioni.
    Vero, infatti uso il browser stock di samsung (chiamato con poca fantasia “internet”) che è molto simile a safari. Ci sono comunque tantissimi browser gratuiti.

    – Perché Mail raccoglie tutti gli account, e la casella di entrata combinata non si disattiva ogni nuova mail che leggo.
    è cosi anche per samsung. io lascio sempre il widget su “posta in arrivo generale” e mi vedo tutte la posta in entrata. Stessa cosa se clicco sull’icona della mail, parte sempre da li.

    – Perché sul 4S potrò installare iOS7 e forse anche iOS8 lo stesso giorno in cui sarà reso disponibile per i nuovi modelli senza dover pensare di dover comprare un nuovo smartphone ogni volta per restare aggiornato, sul Nexus 4 ho si messo Android 4.3 ma questo vale solo per terminali Google edition.
    Non ho capito perchè devi comprare nuovi telefoni per aggiornare: dall’S2 (uscito nel 2011) in poi sono tutti aggiornabili ad android 4.2; circa 3 modelli indietro, come apple.
    Se intendi che gli aggiornamenti sui prodotti non nexus arrivano con qualche mese di ritardo, vero: i vari produttori li devono adattare ai loro terminali.
    Personalmente non sono patito dell’aggiornamento a tutti i costi comunque; quello che mi serve me lo sono già fatto con le app (personalizzazione del colore del led ecc).
    Ma ripeto: non è che se non sei uno smanettone non funziona, sono cose in più, altrimenti lo lasci cosi com’è e tutto funziona bene.

    – – Perché la calcolatrice è degna di questo nome.
    Quqlla che c’è a me va bene ma ne troverai almeno 50 di gratuite.

    – Perché il tasto Home è comodo anche solo per leggere l’ora.
    questa non l’ho capita….

  20. Giuliana ha detto:

    Non ci voleva un mese per concludere che l’offerta Android è più varia e più economica… Ma cosa ci dici riguardo alla stabilità, affidabilità, qualità delle app, coerenza grafica e funzionale (che si traduce in semplicità ed efficenza), sicurezza… Tutte quelle cose, insomma, per cui (chi può) spende di più per rimanere in Apple?

    Se cerchi la coerenza grafica (che a me annoia) ti basta sceglierti un launcher ed usare sempre quello: next e nova sono ottimi, ad esempio.
    Se oggi hai samsung e domani vuoi sony (perchè water resistant) o nexus (perchè originale google) ti porti tutto dietro sincronizzando dal tuo account.
    Il launcher supporta il backup, quindi anche quello non lo devi riconfigurare.

    Le app le trovo paragonabili, forse meglio quelle ios ma su play c’è una percentuale maggiore di free.

    Stabilità…da nuovi vanno molto bene, forse gli apple supportano meglio gli ios futuri.

  21. Le cose che odio e che trovo assurde sono certe mancanze con l’impossibilità di chiamare un numero o inviare una email dal campo di un appuntamento di iCal… Semplicemente digitando sul numero o l’indirizzo email!!! Perché iCal non li riconosceeeeeee!!! Non è assurdo???

    Oppure che non sia possibile fare ricerche su iCal su eventi più vecchi di un anno!!! Ma percheeeee????

    O ancora che non si possa accedere a iCloud da safari su un iPhone o su un iPad… Magari proprio per poter fare quella ricerca su vecchi eventi che iCal x iOS non permette

    Sono queste le mancanze gravi altro che widget

  22. Sono due filosofie opposte: Apple, alla vecchia maniera, pensa che il software debba Essere di buona qualità ma ben pagato.
    Gioca molto anche sul fattore moda, hanno assunto maghi del design per rifare ios7, quindi non puoi modificare le cose più di tanto.
    Spinge più sulle applicazioni di buona qualità che ti paghi profumatamente.
    Cerca di crearsi una sua elite, di farti entrare in una sua spirale ignorando volutamente quello che c’é all’esterno.

    Google ha un concetto più moderno: raggiungere più persone possibili dando buoni servizi gratuiti e guadagnando sullai pubblicità.
    Puoi fare quello che vuoi, installare tutto, modificare…basta che tu sia contento e stai con loro e ci siano grandi numeri.
    Tutti i tipi di telefoni, da 80 euro in su, anche cinesi…basta raggiungere più persone possibili, anche con applicazioni iOS.
    Meglio un’app gratuita con un banner pubblicitario (che quindi continua a produrre soldi) che una pagamento da 3 euro che paghi una volta sola.

    Hanno capito che se i servizi sono di buona qualità gli utenti restano e sopportano la pubblicità.

    Quale filosofia é la migliore? La mamma premurosa che ti fa tutto, ma guai se ti allontani da lei,o il fratello maggiore che ti lascia libero di divertirsi ma anche di farti un po’ male (non troppo)?

  23. colan ha detto:

    @FabrizioC:
    Nella scelta di un telefono o s.o. sono tante le cose a cui uno guarda, ma quelle che hai elencato le trovo opinabili:
    – se una applicazione mi serve e mi richiede dei permessi coerenti, la installo. Se non mi tornano non la installo. Non mi sono mai sentito frustrato…
    – i widget su windows prima e su osx poi non li ho mai reputati utili e non li ho mai utilizzati, magari sbagliando. Su un telefono ti permettono di evitare di aprire l’applicazione solo quando hai bisogno. Perché devo aprire il calendario per vedere gli appuntamenti di oggi? Perché devo aprire la posta per vedere che il messaggio che mi è arrivato non necessita di una risposta? ecc. ecc. Poi vi dimenticate dei collegamenti che io utilizzo tantissimo, ma a dire il vero non so se li ha anche ios per cui lasciamo stare…
    – il pulsante home ti riporta sempre a casa, è quello centrale. Io non ce l’ho nemmeno come tasto fisico, perché sprecare spazio…
    – non ho incertezze sulla navigazione. Se voglio tornare indietro ho il pulsante Indietro, se voglio tornare a home ho il pulsante home, se voglio cambiare applicazione senza passare dal via ho il pulsante dei task.
    – puoi voler cambiare il launcher perché vuoi cambiare le dimensioni della griglia, vuoi poter bloccare le modifiche così quando dai il telefono a tuo figlio non ti incasina le pagine, vuoi le icone più grosse e le scritte più grosse perché ci vedo male, le voglio più piccole perché ci vedo benissimo e mi basta una pagina, perché domani ne voglio 2, perché voglio 6 pulsanti sul dock, anzi ne voglio 10 in due pagine, perché con un swipe voglio poter aprire mail, anzi il browser, anzi angry birds, voglio un laucher semplificato perché lo deve usare mia nonna (big launcher), ecc. ecc….. ci sono una marea di motivi.
    – safari, chrome, firefox… sono gusti. Oggi però voglio firefox come browser predefinito e se da una mail voglio aprire un link mi apre firefox. Domani chrome perchè… perché si… Il terzo giorno Opera, il quarto dolphin (forse il migliore), il quinto ecc. ecc….. Safari va meglio di tutti? Per quello che ho visto si, va alla grandissima… D’altra parte hanno anche impedito agli altri di utilizzare l’ultimo motore disponibile su ios……
    – la mail stock mi raccoglie tutti gli account… quando mi arriva una mail ho una notifica, e lo so perché una iconcina mi appare in alto. Senza sbloccare il telefono, swipe verso il basso, leggo la mail (solo una parte)… non mi interessa? annullo la notifica e l’iconcina sparisce fino all’arrivo di un’altra mail. Ho il telefono in stand-by.. mi arriva un mail?.. il led lampeggia.. lo attivo (senza sbloccarlo), ho il widget con l’ultima mail arrivata…. ecc. ecc….
    Non mi piace la mail stock? scarico k9 (per citarne uno che conosco)….
    – aggiornamenti android… se per una persona è fondamentale si prende un nexus, altrimenti può scegliere il telefono che più gli aggrada. Io ho un nexus ma questa non è stata la mia motivazione principale…
    – la calcolatrice stock fa un po’ pena a voler essere generosi…. me ne sono scaricata un altra dallo store…. Diciamolo, non è proprio fondamentale …
    – il tasto home per vedere l’ora…. dai….. faccio prima con l’orologio sul polso… se poi il telefono è in carica non devo premere niente per vedere l’ora, la carica e il numero di mail arrivate…. altrimenti mi premo il tasto di accensione…
    Se vuoi ti posso dire cosa manca ad android che ha ios
    -un sistema di backup proprietario completo
    -siri (non è essenziale, ma, se ci fosse, credo che lo userei. google now, almeno in italia, non è allo stesso livello)
    -ogni marca ha la sua, ma l’assistenza che ti da apple l’ho trovata solo con i computer dell
    – probabilmente altre cose ma adesso non mi vengono in mente….
    IOS non è cambiato da troppi anni. Nascondersi con la scusa che in questo modo è più facile da utilizzare è come ostinarsi ad avere ancora windows95 o Tiger sui propri pc. Non si discute il nome, il design, la fluidità, l’appeal di iphone, ma dal punto di vista delle funzionalità e della versatilità sta perdendo la sfida. E non per la bravura di android, ma per l’inerzia di Apple…. Vediamo IOS7 cosa porta di nuovo…

    Esatto, mi hai tolto le parole di bocca.
    Non ha senso dire “questo su android non c’é o funziona male” perché trovi subito 10 alternative gratuite o quasi.

    Il backup spesso te lo danno i costruttori, io uso quello di Samsung.
    Esistono molte app che te lo fanno su dopo box e sud, ma c’è ne vorrebbe uno proprietario.

    L’assistenza vocale fa pena, vero, ma speriamo nelle ricadute del,progetto google glass.

  24. Come dico sempre la Apple fa davvero degli ottimi computer ma per gli smartphone è davvero troppo cara rispetto a ciò che offre.
    I computer non sono cari se si guarda il retina ad esempio dalla parte Windows esiste solo un computer Asus mai uscito in Italia che costa più o meno uguale.
    Invece l’iphone non ha motivo di costare così tanto. Potrei capire se avesse un costo pari all’ipod touch.
    Difatti per la mia app comprerò l’ipod…
    Insomma se non dovessi pubblicare la mia app i nexus sono sicuramente più che sufficienti e superiori all’iphone anche costando meno. Se la Apple proponesse un ipod touch che telefona sono sicuro che nessuno potrebbe più contestare la Apple, offrirà comunque leggermente meno ma l’assistenza vale il prezzo. La catena peggiore che rende la Apple comunque una seconda scelta è inoltre l’impossibilità di installare app al di fuori dello store. (cosa consentita sia in Android che sul Mac). Questo danneggia sia gli sviluppatori indipendenti sia chi acquista l’iphone… In fondo basta solo non metterla come opzione di default per impedire cavolate ai cosiddetti “utonti”.
    Ricapitolando possibilità di installare app al di fuori dello store e prezzo pari all’ipod touch per un dispositivo nuovo (che supportano l’ultimo os senza limiti)

    1. @Lief: L’impossibilità di installare app fuori dallo store è recente.Sono arrivati i malware per Android e hanno chiuso l’appstore Apple perchè gli utenti Apple non facessero la fine di quelli Android. Per motivi di sicurezza.

      Quasi tutti gli utenti iOS che scaricano dai repository sono potenzialmente in balia degli autori di malware (non è una cosa così difficile fare giochini simili e qualcuno, mi pare l’abbia fatto) a sua insaputa. Nessuno controlla mai nulla in Android.

      Non ne sono capaci e non hanno le conoscenza per farlo. Qualcuno se ne approfitta e inserisce il codice al posto giusto.
      Se non viene attivato trasformado il Jailbreak in un veicolo di malware è solo perchè non pagano abbastanza…

      Per utenti iOS intendo l’80-90% di loro…

  25. Tutto scelgono Android solo per scaricare i contenuti illegalmente!

    1. @Juri: L’80-90% lo fa proprio per quello. Gli altri, nella maggiorparte dei casi, non hanno informazioni alternative…

  26. C’è differenza tra installare illegalmente e non poter installare al di fuori dello store.
    Con i computer non c’è mai stato uno store se non di recente allo stesso modo anche in ambiente Android non tutto è dentro lo store.
    In ambiente Apple ios niente perché legalmente non è possibile… Basta un po’ di cervello da parte degli sviluppatori per ridurre all’osso la pirateria… Al contrario non si deve impedire l’installazione di app proprie o di amici o anche libere perché non si vuole pagare 99 dollari e vendere nello store

    1. @Lief: In italia all’80-90% il software “esterno” all’AppStore non lo si scarica per i motivi che credi tu….Fidati.

  27. Juri ha detto:

    Tutto scelgono Android solo per scaricare i contenuti illegalmente!

    Certo, è questo l’unico ed il solo motivo…….

  28. colan ha detto:

    Juri ha detto:
    Tutto scelgono Android solo per scaricare i contenuti illegalmente!
    Certo, è questo l’unico ed il solo motivo…….

    Ma quali contenuti puoi scaricare illegalmente? Musica e video? Forse lo fai col pc e poi li carichi sul telefono, Apple o android che sia.

    1. @Matteo: Sai benissimo che il mercato illegale di Android è molto più grande e diffuso di quello Apple con il jailbreak. Le applicazioni illegali si possono scaricare senza dover passare da pc ma direttamente su i dispositivi Android.
      Il 90% delle persone che conosco e che usa Android non ha mai acquistato un’app, come buona parte di quelli che hanno sbloccato l’iPhone e quando fanno il jailbreak non lo fanno di certo per avere i widget ma solo per non pagare i contenuti. Questa è la realtà, inutile nascondersi dietro futili funzioni.

    2. @Juri: Confermo tutto…Verificato personalemente.

    3. @Juri: esattamente. Su Android il 90% minimo non acquista mai neanche un’app da 50centesimi. O usano tutte copie pirata o non usano i dispositivi proprio, ed i telefoni li usano solo come telefoni.
      Su Apple la pirateria con jailbreak c’è ma è fisiologica nell’ordine del 10-15%. Per questo gli sviluppatori di tutto il mondo su iOS si impegnano a produrre prodotti software di qualità sempre maggiore, perchè possono guadagnare e crescere e la gente è disposta a comprare app da 89centesimi come anche giochi da 4-5 euro o oltre.

  29. Navigatori satellitari ad esempio

  30. Inutili funzioni? Sinceramente mi sembra stupido ridurre tutto allo scaricare app illegali come se riducessimo l’uso del PC allo scaricare office crackato (cosa che alcuni fanno ma che è tra le più stupide funzioni di sempre.
    Io comunque ho Android e finora ho pagato tutte le app che volevo pagare le altre le ho avute gratuite perché c’era la versione gratuita o con Amazon che da un’app gratis al giorno di quelle a pagamento.
    In ogni caso la pirateria non si ferma rendendo impossibile installare app agli sviluppatori indipendenti. Si può ostacolare se gli sviluppatori hanno un po’di furbizia. Ci sono mille metodi per far in modo che anche installando un apk non funzioni a meno di un controllo autenticità.
    Certo magari io se mi metto 10 minuti li ti cracko anche il mondo, fortunatamente l’etica c’è l’ho e le persone come me non sono poi molte.
    Apple dovrebbe farsi insomma gli affari suoi non fare il lavoro che dovrebbero fare gli sviluppatori stessi. Togliendo poi la possibilità agli stessi sviluppatori di provare le proprie app a meno di pagare 99 dollari l’anno

    1. @Lief: Se paghi….Sei in quel 5-10% che lo fa…Tutto il resto è troppo furbo e intelligente per pagare qualcosa a qualcuno. Gli autori di malware lo sanno e se ne approfittano….

  31. matteo ha detto:

    @mc:
    Non c’è niente di inattacabile; guarda caso i sistemi piu colpiti dai virus sono quelli più diffusi, windows e android.
    Sono più aperti, è vero, ma semplicmenete ci sono più virus scritti per loro.
    Anche Apple, quando era una nicchia di grafici, era “immune da virus” perche ce n’erano pochi in circolazione, ora che sta diventando più nazional popolare anche loro hanno i loro problemi.
    Scommetti che una settimana dopo l’uscita di ios7 sarà disponibile il jailbreak, per quanto loro cerchino di impedirlo? Quindi i buchi ci sono.

    Jailbreak, “cooked firmware”, “cooked rom”, hacking, cracking.. e così via… Sono i produttori stessi a tirarli fuori per vie non ufficiali.
    Poi la gente crede davvero che tipo per la Sony PSP dopo 24ore dall’uscita di un nuovo firmware criptato apparissero su vari siti versioni modificate con aggiunti emulatori PS1, Nintendo e così via.. non si sa poi creati da chi, compilati come..
    La storiella inventata dalla multinazionali è che “esistono gli hacker”.. il mito dei super geni di 5 anni che decriptano codice cripato Triple-DES o AES in tempo reale e senza le specifiche fanno reverse-engineering al volo.. eh! Tutti bambini Borg..

    1. @matteo65601: Non sai cosa stai dicendo. Nessuna multinazionale mette in giro i suoi prodotti crackati. Troppo avidi.
      Gli hacker esistono, fidati. Non sono personaggi del tipo che pensi tu e quello che ti hanno detto è tutto vero…..
      L’hacking black o white hat non è un’invenzione. Significherebbe,ad esempio che io, sono un’invenzione o, meglio…Lo ero qualche hanno fa…Qaundo seguivo un ramo dell’hacking oramai estinto.
      Gli strumenti di compilazione e, più genericamente di elaborazione del codice, esistono….Basta cercare nei posti giusti. Lì trovi tutto. Sta a te usarli nella maniera migliore.

    2. @Diego D. De Zan: sei tu che se ingenuo e non sai di cosa stai parlando. Credi pure alle mucche volanti se vuoi. La realtà è ben diversa, ma alle multinazionali, tutte nessuna esclusa, il mito dei ragazzini hacker super-geni fa estremamente comodo per operazioni di marketing.

    3. @matteo65601: Guarda che sono stato anch’io un ragazzino hacker….Poi ho cambiato interessi anche se nel mio cuore lo sono ancora….E so come funzionano queste cose….
      Anche la figlia di un amico lo è….E ha 17 anni….

    4. @Diego D. De Zan: sì, certo..ed avete anche i bambini dell’asilo che vi aiutano a crackare in tempo reale codice criptato… certo, certo…
      Ma per favore!
      Certo che la pazzia su internet è a livelli estremi.

  32. Giusto per buttare giù un dato: su 5000 download del gioco gentlemen su android solo 144 sono stati quelli legali.

  33. Edit
    50.000 download

  34. matteo65601 ha detto:

    @Juri: esattamente. Su Android il 90% minimo non acquista mai neanche un’app da 50centesimi. O usano tutte copie pirata o non usano i dispositivi proprio, ed i telefoni li usano solo come telefoni.
    Su Apple la pirateria con jailbreak c’è ma è fisiologica nell’ordine del 10-15%. Per questo gli sviluppatori di tutto il mondo su iOS si impegnano a produrre prodotti software di qualità sempre maggiore, perchè possono guadagnare e crescere e la gente è disposta a comprare app da 89centesimi come anche giochi da 4-5 euro o oltre.

    Io non ho quasi mai pagato niente perché ho sempre trovato la versione free, anche se coi banner pubblicitari.
    Ho sempre fatto tutto da play, poi non so che esigenze strane abbiano gli altri.
    Comunque, se vuoi blindare la tua app puoi farlo, ad esempio generi un codice legato all’imei…chi non lo fa ë perché vuole che la sua app diventi uno standard.

    Io vedo due grosse differenze tra Apple e android:
    – il prezzo
    – la possibilità di caricare e scambiare liberamente i propri file (musica, Office, film, suonerie ecc) senza bisogno di itunes

    1. @Matteo:

      Io non so che genere di genere conoscete: quelli che dite voi, che craccano, scaricano pacchetti pirata ecc saranno il 10% degli utenti…..quasi tutte le persone che conosco io hanno difficoltà a fare il backup della rubrica!!!!

      La gente normale vuole un buon telefono con un giusto prezzo, 200-300 euro vanno bene, 400 se sei uno spendaccione.
      Si scaricano le app più famose (candy crush saga, ruzzle, piante contro zombie) e sarebbero contenti di potersi scambiare la suoneria o la canzone sul momento.

      Apple ha avuto la capacità e il naso di creare un prodotto di moda, di fare Figo, specie coi ragazzini….solo grazie a questo può permettersi i prezzi assurdi che propone.
      Cioè, l’iPhone più grosso costa 950 euro, il doppio di un buon pc e quasi quanto uno stesso MacBook e si parla di ulteriori rialzi!!!!

    2. @Matteo: Matteo ha detto:

      matteo65601 ha detto:
      @Juri: esattamente. Su Android il 90% minimo non acquista mai neanche un’app da 50centesimi. O usano tutte copie pirata o non usano i dispositivi proprio, ed i telefoni li usano solo come telefoni.
      Su Apple la pirateria con jailbreak c’è ma è fisiologica nell’ordine del 10-15%. Per questo gli sviluppatori di tutto il mondo su iOS si impegnano a produrre prodotti software di qualità sempre maggiore, perchè possono guadagnare e crescere e la gente è disposta a comprare app da 89centesimi come anche giochi da 4-5 euro o oltre.
      Io non ho quasi mai pagato niente perché ho sempre trovato la versione free, anche se coi banner pubblicitari.
      Ho sempre fatto tutto da play, poi non so che esigenze strane abbiano gli altri.
      Comunque, se vuoi blindare la tua app puoi farlo, ad esempio generi un codice legato all’imei…chi non lo fa ë perché vuole che la sua app diventi uno standard.
      Io vedo due grosse differenze tra Apple e android:
      – il prezzo
      – la possibilità di caricare e scambiare liberamente i propri file (musica, Office, film, suonerie ecc) senza bisogno di itunes

      Da anni con la maggioranza delle app iOS non serve più iTunes per lo scambio di file.
      Quasi tutti gli sviluppatori includono funzioni di web server per lo scambio dati. Per i Mac c’è iCloud comunque.

      Blindare una app secondo te è legarla all’ IMEI ? Hai un pò di confusione… con IMEI come con UDID su iOS (che da un pò Apple per le cretinate sulla privacy per cui è stata attaccata dalla stampa impedisce l’accesso agli sviluppatori) si identificano i dispostivi in maniera univoca, non si proteggono le app.
      Per tentare di bloccare la pirateria di un’app l’unica strada è la criptazione e bloccare l’utilizzo dell’app identificando se questa è stata decriptata in qualsiasi modo. Su Android proteggerle è al limite dell’impossibile rispetto a iOS comunque, proprio perchè è un sistema tanto libero da essere anarchico, caotico ed un vero colabrodo, un classico di Linux che c’è sotto.

    3. @matteo65601:

      Ho detto la prima cosa che mi é venuta in mente: se voglio essere sicuro che mi paghino la app genero un codice derivato da calcoli complicati e funzioni matematiche non invertibili a partire dall’imei, che l’utente deve inserire.
      Per craccarlo dovresti ricostruire questi calcoli.

      Questo per dire che se si vuole proteggere il software i modi ci sono: al lavoro abbiamo dischi di Office che si installano inserendo sempre lo stesso codice su tutti pc e altri (librerie grafiche della Matrox, CAD ) protetti con chiavi hardware .

      Questo per dire che spesso lo sviluppatore protegge volutamente il proprio software in maniera molto debole, per far si che si sviluppi maggiormente.

      Quanto allo scambio dati ti faccio questo semplice esempio: una volta ero in trasferta all’estero, i miei colleghi con pc e tablet android e io con l’iPad.
      La sera si sono messi a scambiarsi in maniera molto semplice film in tutti i formati, album musicali, immagini pesanti ecc…semplicemente collegavano le USB o si scambiavano le sd o usavano il Bluetooth.

      Io li come un pirla: ho provato dopbox ma, dopo un’ora di upload e download mi sono trovato l’ultimo album di Jovanotti che é rimasto li, non andava tra la musica normale, quindi dovevo lanciare le canzoni una a una da drop box.

      Non potevo chiaramente bloccarli per ore solo per farmi scaricare un film in Mkv da 1,5 gb per poi sentirsi dire formato non riconosciuto, e nemmeno mi andava di installare il pannello di controllo di iCloud sui i loro pc’ con le mie credenziali (che poi funziona per la musica?).

      Non so, forse ci sono altri metodi, ma tutti lentissimi ed é sempre un arrampicarsi sugli specchi….

  35. Solite discussioni dementi….

    1. Infatti!!!

  36. @Matteo
    Hai ragione e il tuo esempio è perfettamente calzante…
    Ti faccio solo notare che nessuno tra te e i tuoi colleghi ha pagato quell’album di Jovanotti o quei film.
    Apple è contro la pirateria (come ogni sano di mente amante del cinema o della musica dovrebbe essere), ma siete talmente abituati a non pagare niente, neanche quello che vi piace, che trovate fastidioso qualsiasi intoppo che possa complicarvi il furto…
    Mi piacerebbe che qualcuno facesse con il tuo lavoro quello che tu hai fatto a Jovanotti, ciao.

    1. Infatti, ma quale pirateria…non gliene frega una mazza della pirateria…sono interessati solo a vendere dal loro Store (principalmente a ricchi, che è l’utenza maggiore di Apple) per guadagnare, spesso con app delle quali esistono versioni migliori e gratis su android (provato); ed a tenere blindato l’utente in modo che utilizzi solo ciò che vogliono loro e rendendo un cambio di SO complicato e difficile. E questa è libertà e usabilità? Ma fatemi il piacere…

  37. P.S.
    Quei film e quella musica potevi acquistarli da iTunes con una scelta, una qualità e un’esperienza certamente migliore dei tuoi colleghi…

  38. Più che contro la pirateria apple é a favore dell’acquisto presso il proprio store, visto che a priori non sa se quel materiale sia legale o no…. Posso averlo comprato da qualche altra parte e volerlo caricare.
    Se sono a casa mia comunque lo faccio tranquillamente con iTunes, quindi é proprio una castrazione di cui non capisco il senso.

    Non di tratta di software dannoso, basterebbe farmi collegare una cosa come il camera connection kit, lanciare iTunes locale e questo mi aggiorna la libreria.

  39. Aggiungi anche la grande comodità del connettore microusb: é quello più usato anche per macchine fotografiche, ebook ed é usato anche da altre marche come Nokia e blackberry.

    Ti ritrovi con tantissimi caricabatterie ovunque.

  40. Sgherbis ha detto:

    @Andrea:
    Quello della segmentazione del software non è un problema di android ma delle singole aziende che producono smartphone e che decidono di non aggiornarti più il telefono, basta saper scegliere e per andare sul sicuro prendersi un nexus edition aggiornato direttamente da google… nessuno poi ti vieta di aggiornarti lo smartphone da solo grazie alla community e ai vari forum specializzati. Io ad esempio ho uno huawei ideos x5 pro comprato nuovo a 99€ che montava android 2.2. Adesso giro tranquillamente una cyanogenmod 10.1.2 basata su android 4.2.2 e il telefono va come un s4 (si fa per dire ovviamente) e tra un po’ avrò anche android 4.3, e ti giuro che non bisogna essere dei geni informatici per aggiornare a mano.

    Scusa ma sono leggende metropolitane o esistono veramente questi mitici telefoni non aggiornati?

    Al lavoro abbiamo praticmanete tutta la gamma samsung e dall’s2 in poi, compresi i mini, arrivano tutti almeno alla 4.1; in autunno uscirà la roadmap per andare avanti.

    Quale sarebbe questo mitico modello fatto e abbandonato a se stesso? parlando chiaramente sempre dei terminali di fascia alta delle marche migliori, non del cinafonino o di quello che hai trovato dentro il forno a microonde.

  41. Chi vuole un sistema sicuro, con solo determinatr funzioni ma che funzionano bene allora sceglie apple.
    Chi vuole un sistema che permetta più cose ma proprio per questo è più alto il rischio di danneggiare il terminale sceglie android.
    I difetti di iphone sono che è un unico terminale, senza libertà di scelta e, conseguentemente, il prezzo.
    Il difetto di android è che per girare bene necessita di molte risorse hardware: i top di gamma sono fluidi, sotto i 300 euro di listinonon è facile trovare un buon terminale.
    Tra i due si inserisce windows phone: ottima fluidità anche su terminali da 100 euro, ma sistema chiuso come apple e soprattutto market poco fornito.
    Ma se uno usa il telefono per navigazione saltuaria, whatsapp e ovviamente telefonare, un windows phone economico è perfetto

    1. @rob973:

      Esatto, quoto tutto ma aggiungo:

      Chisse ne frega di quanto hardware c’é sotto, vuoi darmi un 8 core con 4 giga di RAM o tirare il collo a un double core? Io guardo solo quanto costa e come va.

      Windows phone sta crescendo rapidamente e presto avrà tutte le app necessarie ma farà concorrenza ad android, non ad Apple, nonostante sia rimasto il binomia Microsoft – Apple dai tempo del pc.

      Windows ha dalla sua una grande integrazione col Pc, molto comodo per chi ci deve lavorare, specie ora che blackberry ci sta abbandonando.

    2. Sciocchezze….mai avuto problemi o malfunzionamenti in Android per via della scelta sterminata: le app preimpostate ci sono e sono quelle di Google; però ha differenza di Apple e windows ci sono altre mille alternative anche molto professionali e assolutamente perfette nelle funzionalità.
      Inoltre go device da 200euro e sono assolutamente fluidi e veloci (vedi moto g e tanti altri…).

      Apple è di qualità non si discute, ma non più di altri che costano la metà; in Apple la bravura è stata tutta nel marketing, ci lavoro anche io e la gente è stupida, noi le diciamo cosa comprare con pubblicità, costruzione di marchi e miti, concezione del prezzo (alto=qualità) e la gente ascolta e segue come pecoroni.

    3. Si si…è pericolosissimo, mamma mia, ho il mio tel Android che ogni settimana ha l’influenza…

  42. mi correggo oggi un 3G vale 100€ si e no

  43. L’esempio pratico è un po’ stupido perché è Facebook a non supportare questa funzione e non iOS che permetterebbe di fare tranquillamente una cosa del genere…

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