La verità su Flappy Bird: rimosso perché creava dipendenza

di Giovanni Biasi 3

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In questi giorni vi abbiamo parlato piuttosto spesso di Flappy Bird, il gioco per iOS e Android diventato popolare d’improvviso, e di come lo sviluppatore Dong Nguyen si sia trovato in sincera difficoltà, tanto da doverlo rimuovere (nonostante i 50.000$ giornalieri ipotizzati da The Verge). Oggi, grazie ad un’intervista  Forbes, crediamo di essere in grado di mettere la parola fine sulla vicenda e spiegare una volta per tutte il perché della rimozione del gioco. 

“Flappy Bird”, ha affermato lo sviluppatore alla nota testata, “è nato con l’intenzione di rappresentare un gioco rilassante a cui giocare per qualche minuto. Ma è diventato un prodotto che crea dipendenza, e penso questo sia stato un problema. Per risolverlo, la cosa migliore è stato rimuoverlo per sempre”.

Insomma: niente ripercussioni da Nintendo, negate sia da Nguyen che dalla stessa casa di Kyoto, niente problemi legali o nulla del genere. Il gioco è stato rimosso per la dipendenza che ha cominciato a creare nei giocatori, e, come ha sottolineato lo sviluppatore in diversi tweet, per l’incredibile scossone mediatico che ha dato alla sua vita.

“La mia vita ha cominciato a non essere tranquilla come lo era prima, non riuscivo più a dormire”, ha commentato ancora, apparendo stressato e continuando a fumare.
Ma Nguyen tranquillizza chiunque si sia affezionato a .GEARS, la sua casa di sviluppo: “Dopo il successo di Flappy Bird mi sento più sicuro di me, e ho la libertà di fare qualsiasi cosa io voglia”.

Non temete, quindi, perché probabilmente lo rivedremo presto all’opera su nuovi titoli (ma sshhh, speriamo non facciano troppo successo o li toglie!).
Se non avete avuto modo di giocare a Flappy Bird, intanto, vi basterà dare un’occhiata ad App Store per vedere le decine di cloni già nati sul tema (Flappy Plane, Flappy Penguin, Flappy Whale…), per sfruttare la scia del successo del prodotto vietnamita.

Voi cosa ne pensate, in conclusione, di tutta questa storia?

via | Forbes

Commenti (3)

  1. Perché

    Ruzzle o Candy Crush e molti altri non creano dipendenza?

    Questa affermazione è stupida poiché fa ben capire come si voglia coprire il vero motivo.

  2. Ve la dico io la verita’: Nintento o Db-Soft i creatori di Flappy gioco per il NES lo hanno denunciato per copyright, per azzittire tutto alla fine gli hanno dato dei soldi e lui non può dire niente. Caso chiuso.

  3. Scusa ma non capisco ciò che dici: prima lo denunciano per copyright costringendolo a mettere via l’applicazione poi lo pagano per star zitto…
    Al massimo lo hanno pagato per farglielo togliere, o gli chiedono soldi denunciandolo!
    Mi avete fatto venire voglia di giocarci, qualcuno mi presta i suoi dati applestore così lo scarico :)?

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