Pokèmon Go a rischio anche per iPhone? Ecco l’ultima “minaccia”

di Luigi De Girolamo Commenta

Pokèmon Go a rischio anche per iPhone, almeno stando all'ultima "minaccia" che arriva dal Codacons, Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori

Pokèmon Go
Pokèmon Go

Pokèmon Go è realmente a rischio per gli utenti iPhone e Android che hanno scaricato l’app in Italia? Sembrerebbe di sì, stando alla recente presa di posizione da parte del Codacons, Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori. Dopo gli ultimi incidenti registrati qui da noi, a causa della distrazione degli utenti impegnati a giocare a Pokèmon Go, infatti, lo stesso Codacons sembra intenzionato a richiedere interventi (anche drastici) al Ministro dei Trasporti affinché si possa frenare un pericoloso trend.

Difficile dire se questa situazione porterà ad un ban dell’app dagli store italiani. In tal senso sono piuttosto interessanti le dichiarazioni di Carlo Rienzi, presidente di Codacons, che non ha nascosto la volontà di intraprendere tutte le azioni necessarie affinché Pokèmon Go non causi ulteriori danni alle persone a causa della loro distrazione per strada:

“Giochi di questo tipo rappresentano un pericolo concreto perché vengono utilizzati in qualsiasi momento della giornata e distolgono i giocatori dalla dovuta attenzione verso la strada e l’ambiente circostanti. Pensiamo a chi usa l’App alla guida di una automobile, ma anche a pedoni e ciclisti a caccia di Pokemon che rischiano di essere investiti perché intenti ad osservare lo schermo del cellulare e non il marciapiede, le strisce pedonali e la strada dove camminano”.

Insomma, gli scenari ai quali si potrebbe andare incontro sono molteplici e, ad oggi, è impossibile prevedere con certezza quale sarà il futuro dell’app nel nostro Paese, ma la sensazione è che le autorità preposte presto o tardi faranno qualcosa per dare un freno agli incidenti che nei giorni scorsi sono stati segnalati in Italia ed in giro per il mondo.

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