Il 1 luglio 2014 è partita come da consuetudine l'operazione Back to School di Apple che prometteva non solo uno sconto sui prodotti e una carta regalo, ma anche la possibilità di ricevere un finanziamento a tasso 0 (TAN 0, TAEG 0). Pubblicità che si è dimostrata essere falsa. Così Apple è subito corsa ai ripari anche se dopo oltre due settimane di pubblicità sul suo store online la frittata era fatta.
La risposta di Apple non ha tardato ad arrivare. Ieri segnalavamo il fatto che da oltre due settimane fosse presente sullo store dedicato al settore education la pubblicità del finanziamento a tasso 0 (TAN 0, TAEG 0). Finanziamento che in realtà non era possibile avere come mostrava anche uno screenshot della cassa.
Da qualche ricerca in rete è emerso che sull’argomento tasso zero Apple e settore education non era stato ancora sollevato alcun polverone e, forse, anche per questo Apple ha impiegato 16 giorni per modificare le sue pagine. Polverone che ha iniziato a sollevarsi ieri sera! Da questa mattina, è ufficiale, niente tasso zero per gli studenti!
Evidentemente le segnalazioni ricevute al numero verde, unite anche al nostro articolo, devono aver smosso le acque in casa Apple che prontamente, da alcune ore, ha modificato le pagine di entrambi gli store.
Nell’Apple Store Online non primeggia più la pubblicità del cosiddetto Back to School. Bisogna scrollare la pagina per notare la pubblicità. Un’abile mossa per “nascondere” a frettolosi e poco attenti acquirenti la possibilità di uno sconto che, lo ricordiamo, può arrivare fino al 10% circa sui computer Mac; nonché per “nascondere” la possibilità di ricevere una carta regalo del valore fino a 70 € sempre per l’acquisto di un computer Mac per scaricare musica, film e applicazioni. Un’abile mossa comunque più che lecita. Nello stesso store è poi indicato, questa volta più in piccolo e senza grandi box ad essa dedicati, la possibilità del finanziamento a tasso zero previa approvazione da parte della finanziaria AGOS DUCATO.
Per i meno frettolosi che scrolleranno la pagina nonché per i conoscitori dell’esistenza dello store dedicato al settore education, lo store a quest’ultimo dedicato è stato modificato a tempo di record dopo il nostro articolo. Niente più indicazioni sul tasso zero. Lì dove era presente l’indicazione del tasso zero ora campeggia la pubblicità dei ricondizionati. Insomma, cari studenti, se avevate intenzione di comprare un nuovo prodotto Apple approfittando del tasso zero che Apple prometteva fino a qualche ora fa e che comunque non vi avrebbe mai concesso (lei o chi per lei), mettetevi l’anima in pace. O pagate in un’unica soluzione e ottenete lo sconto e la carta regalo oppure pagate a rate, ma a prezzo pieno e senza carta regalo.
Il motivo di questa scelta? Non lo sappiamo. Sappiamo solo che il nostro lettore Aldo che ringraziamo per il commento che ci ha lasciato ha avuto la stessa informazione dal numero verde Apple il quale ha “scaricato la responsabilità” della situazione venuta in essere su AGOS DUCATO. Di sicuro, però, chi non ci ha fatto in queste ultime due settime circa una bella figura e sta continuando a non farla è Apple che ha pubblicizzato prima (in modo ingannevole?) una cosa falsa e poi, appena sulla rete se ne è iniziato a dare visibilità, l’ha subito eliminata. Un’atteggiamento che sicuramente a molti studenti ricorderà le parole del caro Marchese del Grillo con cui vi lasciamo.
Paperboy 31/07/2014 il 23:46
Finanziamento che ho fatto, è stato approvato e con l’uscita dei nuovi portatili essendo il prezzo diminuito mi hanno chiesto subdolamente di annullare l’ordine e rifarlo daccapo.
adesso mi trovo senza poter ordinare il portatile in quanto non essendo in possesso di quella somma e avendo perso un mese per portare avanti le pratiche, nel frattempo si sono fatti i caxxi miei tra busta paga e conto corrente, e mi hanno anche chiamato al lavoro.